Questo mio percorso nella conoscenza del colore
aragosta giunge al termine, quindi, come ogni buon addio che si rispetti vorrei
ripercorrere tutto ciò che sono riuscita a scoprire in questi mesi. Non vi
nego che non è sempre stato facile scoprire tutti i lati di questo particolare
colore, però, è stato un bel viaggio alla scoperta di tante nuove cose.
La prima volta che ho letto quale fosse il colore
che mi era stato assegnato non vi nascondo che ero un po' scettica, non l'avevo mai
sentito nominare e quindi il mio primo pensiero è stato: "ah ok, sarà un
rosso accesso!!", invece ho scoperto il contrario: è un colore
prevalentemente composto dalla tinta del rosso per il 93%, ma si discosta di
molto da esso, Step 1.
Dovendo imparare a conoscere questo colore la mia
curiosità si è spostata sull'approfondire il significato etimologico della
parola e, dato che viviamo in un mondo sempre più cosmopolita, imparare a
tradurre il nome del mio colore, per scoprire che non è un colore molto
conosciuto nel mondo: di fatti la sua traduzione viene fatta aggiungendo
il sostantivo colore alla parola aragosta, Step 2. Anche se non è un
colore molto diffuso, esso è catalogato da vari sistemi di classificazione dei
colori, Step 3, uno tra i più
rinomati il Pantone, e molti altri.
Una volta venuta a conoscenza di tutte le
informazioni "biografiche" del color aragosta la mia indagine
si è volta al passato, alla storia: come veniva
percepito nell'antichità, Step 4; a quale personaggio del
passato è legato, Step 21. Inoltre, un altro aspetto
storico, per così dire, del quale sono venuta a conoscenza è il mondo
della saggezza popolare: nel quale gioca un ruolo superstizioso, alquanto
negativo, Step 8.
Proseguendo il mio viaggio da buona studentessa d'ingegneria non poteva non mancare il mondo della fisica, Step 6, e il mondo della chimica, Step 14, nel quale ho scoperto che il
pigmento caratterizzante del color aragosta è l'astaxantina. Proprio questo particolare pigmento carotenoide è stato
studiato da molti ed è stato brevettato da Satoshi
Sogabe un metodo a freddo per poterlo estrarre dall'aragosta al fine di
ottenere il colore aragosta, Step 17; infatti, è presente nel guscio dell'aragosta, di
cui tutti apprezziamo il sapore succulento in moltissimi piatti, come ad
esempio l'aragosta alla catalana, Step 12, o semplicemente in un buon
piatto di spaghetti.
La cucina è una delle mie passioni oltre ai film,
infatti, le prime volte che pensavo al mio colore non potevo non pensare a Sebastian, quel piccolo animale canterino del
film "La Sirenetta"
il mio cartone preferito in assoluto, infatti, é con lui che apro le porte al
mondo del cinema del mio colore, Step 7. È pensando al cinema che mi sono
spostato verso il mondo della musica. In tutti i film vi è quella canzone che
ci suscita emozioni profonde e magari ci fa sorridere come commuovere. Il color
aragosta non è molto presente nel suo significato primo, ma viene utilizzato
attraverso l'aragosta stessa presente in molte canzoni legate all'aspetto
culinario, Step 5.
Il mondo cinematografico, così come quello della
musica, sono delle forme d'arte, personalmente non sono un'amante della
pittura, forse perché le mie doti artistiche si limitano a disegnare una persona con
pochi tratti al posto del corpo e un cerchio al posto del capo, però, devo
riconoscere che esistono opere di straordinaria bellezza che tendono a far
diventare quasi quei disegni su tela vivi. Ma quasi come per destino il color
aragosta è sullo sfondo di un quadro alquanto simile alle mie doti pittoriche,
ovviamente è un capolavoro, tanto che é conservato al San Francisco Museum Of Modern Art, Step 18. Mentre in un altro dipinto
troviamo proprio un aragosta portatrice del colore stesa su un vassoio di
argento, Step 11, questo dipinto rappresenta
un vero è proprio documento dove viene trattato proprio il color aragosta: come
si può vedere già a fine sedicesimo secolo era utilizzato.
Se già nei secoli scorsi ritroviamo già dei
riscontri dell'uso del color aragosta, arrivando ai giorni nostri vediamo come
sia nella pubblicità, Step 15, con Giuseppe Riccobaldi Del
Bava per la Fiat con un gioco di contrasto mette in evidenza il blu notte delle nuove
autovetture della grande casa automobilistica piemontese sorretta da caratteri
cubitali color aragosta. Ma se nel novecento i manifesti erano il mezzo
pubblicitario più diffuso, oggi, nel ventunesimo secolo basta un logo, un’immagine
talmente iconica dell'azienda che parla da sé, ed è proprio nel piccolo
uccellino della "Bower"
che ho ritrovato predominante il color aragosta, Step 10.
Parlando di loghi famosi mi sono sempre rimasti
impressi quei loghi coloratissimi di quei fumetti, che da piccoli tutti noi
leggevamo, chi non ha mai letto un fumetto di “Topolino”? Ed è proprio in
una divertente copertina di un’edizione speciale promozionale che il famoso
Mickey Mouse vien mostrato su uno sfondo color aragosta, Step 13.
Come già detto precedentemente studio ingegneria, quindi, frequento ogni giorno le aule del Politecnico, allora mi sembrava doveroso dare uno sguardo agli altri campi di interesse dei miei colleghi non ingegneri: i designer e gli architetti. Se si cerca la definizione di design sul dizionario si trova che il design non è che la progettazione di un oggetto in grado di sintetizzare funzionalità ed estetica, ed è proprio ciò che viene fatto con un oggetto comune come una semplice scrivania che viene rimodernizzata con una bella tinta aragosta, Step 16; in questo caso sto facendo riferimento al campo del design del prodotto ma il designer può anche essere inteso come lo stilista che crea un capo di alta moda, Step 20. Mentre nel mondo dell'architettura, di cui ne so sicuramente qualcosa di più, vi è un edificio realizzato nella periferia di Milano: lo IULM Knowledge Transfer Center, Step 22, una torre tutta color aragosta.
Avendo intrapreso questo viaggio alla scoperta del colore aragosta, ed avendo visto il suo utilizzo in moltissimi campi d'interesse, ho analizzato il suo significato più primo, quello più "selvaggio", Step 23, per scoprire come la nostra logica lo lega in un modo indissolubile quasi dal crostaceo omonimo. Inoltre, essendo giunta al termine della mia ricerca mi sono soffermata sul costruire dapprima un abbecedario, ovvero quell'insieme di parole, per ogni lettera dell'alfabeto che meglio si riferiscono al color aragosta, o in generale alla parola aragosta stessa, Step 9. In secondo luogo ho identificato quella serie di sostantivi e aggettivi che meglio descrivono il color aragosta, Step 24.
Il mio viaggio è terminato, spero di avervi incuriosito o quanto meno un po' divertito come lo sono stata io durante questi mesi, e inoltre, di avervi fatto conoscere ed amare questo bel colore, se, però, io non sono stata del tutto esaustiva lascio la parola al color aragosta in persona che cercherà di convincervi: Step 19.
Grazie per la vostra attenzione!! 😄👋
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